A chi è rivolto
Possono ottenere il bonus tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
L'elenco delle apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sociale per disagio fisico è individuato dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011
(https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2011/03/09/11A03347/sg)
Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con quello per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Decreto interministeriale 28 dicembre 2007 e decreto del Ministro della Salute 13 gennaio 2011, decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 29 dicembre 2016. Delibera dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente 402/2013/R/com e Allegato A – TIBEG
- l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, che coordina l’attività dei singoli comuni e gestisce il Sistema di gestione delle tariffe energetiche (SGAte), con sede a Roma, Via dei Prefetti,46;
- l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente che dà attuazione alle norme istitutive dei bonus con sede a Milano, Corso di Porta Vittoria 27;
- la Cassa per i servizi Energetici e Ambientali deputata alla raccolta dei contributi tariffari e all’erogazione delle quote spettanti ai distributori-gestori, all’erogazione del bonus ai clienti indiretti gas e al recupero delle somme indebitamente percepite, con sede a Roma in via Cesare
Beccaria 94/96.
I dati di contatto specificamente richiesti ai cittadini che presentano domanda per il bonus per disagio fisico saranno trasmessi ai distributori anche ai fini dei compiti ad essi affidati nell’ambito del Piano di Emergenza per la Sicurezza del Sistema Elettrico (PESSE).
Il dichiarante può richiedere, in qualunque momento all’Ente presso il quale ha presentato la domanda, l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento ai sensi del Regolamento UE del 27 aprile 2016, n. 679 e s.m.i nonché, proporre reclamo al Garante per la Protezione dei Dati Personali ai sensi del medesimo Regolamento.
Il rifiuto o l’opposizione al trattamento dei dati contenuti nella presente istanza non consentirà di accedereal bonus sociale per disagio economico o per disagio fisico.
Descrizione
Il bonus (elettrico) per disagio fisico è un’agevolazione volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dei nuclei familiari in cui è presente un componente (titolare della fornitura o convivente) che si trova in condizioni di disagio fisico, per le quali è costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita, che comportano un elevato consumo di energia elettrica.
L’importo del bonus sociale per disagio fisico viene applicato direttamente sulla bolletta elettrica.
Il bonus sociale per disagio fisico non deve essere rinnovato, ma viene erogato fino al cessato uso delle apparecchiature elettromedicali.
Il bonus sociale viene erogato sia ai clienti che hanno aderito a un’offerta sul mercato libero sia a quelli serviti in maggior tutela e viene automaticamente riconosciuto anche in caso di cambio fornitore.
Come fare
Per accedere al bonus per disagio fisico, è necessario presentare una richiesta presso il Comune di residenza da parte del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato).
Cosa serve
Per inoltrare la richiesta l'utente deve presentare:
- SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
- Il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
- Certificato ASL che attesti la situazione di grave condizione di salute e/o di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
- Eventualmente il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero; -L’indirizzo presso il quale l'apparecchiatura è installata.
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene un bonus economico.
Tempi e scadenze
-
Presentazione domanda
Esito valutazione
Quanto costa
La richiesta online del servizio è gratuita.
Il valore del bonus per disagio fisico è come minimo di 200 euro (il bonus potrebbe variare a seconda delle specifiche casistiche, previa verifica da parte dell'ente)
Procedure collegate
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
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